lunedì 30 aprile 2012

c'è pollo e pollo..

Dire a un marito: "compra tu qualcosa di veloce per cena" può non essere una grande idea...
ore 19.30: "sto arrivando a casa, accendi il forno che ho preso il pollo".. la mia mente immagina pollo allo spiedo già cotto e programma di scaldarlo con il microonde..
ore 20.00: "mah forse questo ci mette un po' a cuocere" dice il coniuge porgendomi una confezione di pollo intero....
".....eh?"
per fortuna, la funzione crisp del nostro mitico microonde ha evitato che mangiassimo alle 10 di sera.. (comunqe tardi ma domani l'asilo è chiuso, diciamo che ce la siamo presa comoda...diciamo...)

domenica 29 aprile 2012

elettrodomestici scontati...

Scriverò una banalità: degli elettrodomestici non possiamo fare a meno, e diamo per scontato il loro uso. 
Ci semplificano la vita, soprattutto a noi, donne mamme-mogli-lavoratrici, che abbiamo sempre i minuti contati e, diciamocelo serenamente, spesso nemmeno troppa velleità da massaia (abbiamo avuto una signora delle pulizie, vabbeh una fanatica, che un giorno al mio "beh, io non sono proprio una casalinga perfetta", mi ha risposto "decisamente no, non gliel'ho mai detto per non essere offensiva....").
Così quando la nostra lavastoviglie, che tra amore e odio ci segue da ben 10 anni, ha iniziato allegramente a sputare fuori acqua, allagandoci in meno di 5 minuti mezza cucina, i miei pensieri sono stati, nell'ordine:
1) accidenti, abbiamo buttato via tutti i giornali vecchi, che ci metto sul pavimento, per far assorbire l'acqua?
2) accidenti, tocca lavare A MANO tutti i piatti, bicchieri ecc ecc..
3) accidenti, devo cercare su internet il più vicino centro assistenza, ma devo aspettare che passi il weekend..
4) accidenti, mi sto bagnando le antiscivolo con i cuori..
Il coniuge, dimostrando una notevole versatilità, si è insinuato all'interno della suddetta lavastoviglie, ha smontato-rimontato-osservato-verificato e poi ha programmato un giro di prova che è stato monitorato con attenzione, paura e trepidazione da parte dei due membri più anziani della famiglia, e con assoluta assenza di interesse da parte dei due più giovani, un po' offesi dal divieto di giocare con i 3 cm di acqua che c'erano in cucina...
Ora pare che la lavastoviglie funzioni, ma una chiamata al centro assistenza è comunque d'obbligo.
Dopo pranzo, per precauzione, i piatti sono stati comunque lavati a mano!

venerdì 27 aprile 2012

case e case..

Il marketing è il marketing..io lo capisco..
Le agenzie immobiliari devono pur campare, e lo capisco..
Ma leggere gli annunci immobiliari, conoscendo i posti in cui sono situate le case, può essere davvero divertente (o irritante, a seconda dei punti di vista).
"meravigliosa vista lago": di un scorcio 2mx2 da una finestra all'ultimo piano a cui si accede mediante ripidissima scala a chiocciola a doppia elica (esistono? non credo..qualche architetto sobbalzerà..)
"piccolo gioiello ideale per famiglie": se la famiglia è composta da un numero di persone dispari e inferiore a 3..
"gradevole porzione di giardino indipendente": fazzolettino di terreno microscopico che nemmeno un tavolino e due sedie...
e via di questo passo...
sarà che sono io critica ed incontentabile?

giovedì 26 aprile 2012

matrimoni e virus...

Ieri mi è capitato di chiacchierare un po' con un caro vecchio amico...di quelli che l'amicizia si perde nella notte dei tempi, e gli anni è meglio non stare a contarli..
Mi raccontava del suo matrimonio, di come sia cambiato "per lei e per me", del fatto che non si risposerebbe...io francamente ho provato contrarietà e dispiacere per quello che mi ha detto, non mi piace, non mi si confà il concetto di cambiare per qualcuno, è proprio fuori dalla mia logica: è chiaro che si smussa, che si deve anche scendere a compromessi per trovare equilibrio e armonia, ma cambiare, stravolgere la propria personalità, rinunciare ad essere se stessi proprio no. Non giudico, non mi piace farlo, ma mi è venuto spontaneo confrontare le nostre realtà..
Io mi sono sposata con entusiasmo perchè ero profondamente innamorata di mio marito, l'entusiasmo c'è ancora, forse ha deviato un po' la rotta: la presenza dei bimbi diciamo che lo assorbe parecchio e forse per la coppia ne rimane meno..
Sono ancora profondamente innamorata di mio marito, chiaramente in questi 10 anni il rapporto è cambiato, si è evoluto, e credo che questi mutamenti siano indipendenti dal fatto di essere diventati anche genitori. E' anche chiaro che, come ho accennato prima, siamo sempre in cerca di armonia ed equilibrio, costantemente, quotidianamente, e per farlo bisogna anche smussare i lati spigolosi del proprio carattere, trovare un punto di incontro, scendere a compromessi. Però...io so che per noi è indispensabile riuscire a trovare ogni giorno anche pochi minuti per stare da soli a raccontarci, a parlare..è proprio importante e necessario e le volte in cui non riusciamo questo momento manca (come manca quando si litiga e non si chiarisce subito), so che nonostante abbiamo questi bimbi incredibili e meravigliosi, noi siamo prima di tutto coppia, che la nostra famiglia si fonda su di noi e sul nostro amore, so che ci impegniamo quotidianamente perchè la nostra storia ed il nostro matrimonio e la nostra famiglia procedano con armonia ed equilibrio e amore. Io non so come finirà, non ho la certezza che staremo insieme per tutta la nostra vita, ma ho la certezza che finchè staremo insieme sarà "per sempre" con l'entusiasmo, la passione, l'amore, ma anche con i litigi e le incomprensioni che abbiamo provato e vissuto fino ad ora.

Intanto per restare in allenamento, il treenne si è sparato il virus della bocca-mani-piedi..non potevamo esimerci dall'evitarlo, potevamo esser da meno dell'90% dei bimbi dell'asilo?..chiaramente no..

giovedì 19 aprile 2012

la mannite questa sconosciuta...

Oggi pomeriggio ero in biblioteca con i bimbi e il treenne ha iniziato a lamentarsi  per problemi ...intestinali...
così siamo andati in erboristeria, dove c'è la mia amica A. che è una grande donna, oltre che una seria professionista. Le spiego la situazione, lei allunga al pupo un pezzettino di una roba bianca e zuccherina e poi me ne prepara un piccolo pacchettino. Risultato: problema risolto in meno di 2 h...e io ho scoperto la mannite, di cui ignoravo completamente l'esistenza. Veloce ricerca su internet e mi si è aperto un mondo...

domenica 15 aprile 2012

profumo di cioccolato...

Mezza casa è invasa da un invitante profumo di cioccolato..

Con l'arrivo della Pasqua veniamo puntualmente invasi da uova, conigli, ovetti..tutto necessariamente e rigorosamente moltiplicato per 2! Perciò, subito dopo Pasqua, comincia una produzione di torte, biscotti e dolcetti vari per le nostre colazioni/merende ma anche come regalo ad amici e parenti..(se regali ai bimbi l'uovo, ti torna indietro una torta..)
Era già da un paio di sere che avevamo promesso ai bimbi di preparare la torta al cioccolato tutti insieme, ma poi siamo stati costretti a rimandare perchè troppo tardi o per troppa stanchezza.
Ammetto che anche stasera io ero piuttosto stanca, ma mi dispiaceva dire di no ai bimbi..e poi cucinare ha l'effetto di farmi passare la stanchezza..e poi quando tiro fuori dal micronde la terrina dove ho fatto sciogliere cioccolato e burro, è un vero momento di goduria che ripaga e riconcilia con il mondo..perciò subito dopo cena tutti e 4 riuniti attorno al tavolo a setacciare, tagliare, imburarre...
questa torta è semplicissima come esecuzione e anche piuttosto veloce, ma da tanta soddisfazione, anche se è un colpo basso per il colesterolo e la linea...
se qualcuno vuole cimentarsi:
ingr:120 g burro (sigh..) 
NB trucchetto del pasticcere: se il cioccolato è al latte usare meno burro, ma non so quanto, io vado a stima (che per me, "scientifica dentro" è un vero affronto..)
200 g cioccolato
4 uova
150 g zucchero a velo
80 g farina

Far sciogliere al micronde o a bagnomaria cioccolato e burro.
Mescolare in una terrina uova e zucchero, aggiungere la farina e poi aggiungere la crema di cioccolato e burro.
Versare il composto in una tortiera imburrata e infarinata 
NB diametro massimo della tortiera 20-25 cm, se quadrata lato 14 cm:  è una torta piccolina...
Mettere la tortiera in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti.
Sfornare, lasciare riposare 10 minuti e poi togliere delicatamente dalla tortiera e mettere su un piatto.

Vale solo per il profumo di cioccolato nell'aria...

sabato 14 aprile 2012

snob

Quando nel profilo di questo blog mi sono definita moderatamente snob, non l'ho fatto in modo ironico (o almeno non completamente), ma con una certa consapevolezza, mischiata  forse pure ad un po' di orgoglio. Io mi definisco culturalmente snob, con la mia idiosincrasia verso l'ovvietà, la volgarità, la banalità (faccio un esempio, la tv: io non seguo tg "nazionali", reality, programmi insulsi in cui è tutto un vociare concitato e indistinguibile, e in questa categoria metto anche i presunti programmi di approfondimento politico).  In compenso leggo tanto e di tutto, decido io dove come quando informarmi, approfondisco ciò che mi interessa di più, ciò che merita un approfondimento.
Nel mio percorso di  mental coaching, ho letto che noi siamo il prodotto di ciò che abbiamo letto, di chi abbiamo frequentato nel passato e che tra ad esempio 5 anni saremo il prodotto di quello che abbiamo letto e di chi abbiamo frequentato da qui al prossimo lustro: perciò per diventare persone migliori bisogna leggere libri di qualità e frequentare persone di qualità, persone che siano di stimolo per una crescita personale. Detta così, sembrerebbe voler dire che bisogna "selezionare" le persone che ci stanno vicino e scegliere solo "le migliori": concetti che ammettono possano suonare male. 
Però...due riflessioni mi vengono spontanee..
Però noi non facciamo comunque "selezione" tra le nostre conoscenze, durante la nostra vita? si tratta, allora, forse solo di farla un po' meglio...secondo il proprio meglio, tra l'altro, perchè poi ognuno di noi segue i propri criteri basati su una scala di valori, di sentimenti, di esperienze vissute, sicuramente differenti.
Però riuscire ad evitare di dare troppo peso e troppo importanza a comportamenti, opinioni, atteggiamenti delle persone meno affini, meno vicine, che, diciamo così, non godono della nostra stima, non ci aiuterebbe a vivere meglio e a prendercela meno? Voglio dire: le polemiche inutili, sterili, spesso fuori tempo che giocoforza ci investono durante la nostra vita, non ci tolgono energia e ci fanno deviare dai nostri reali obiettivi? Meglio concentrarsi su altro, no? e conservare le energie per altro di più importante, di più serio, di più concreto...

Tutta questa riflessione scaturisce anche dal fatto che stamattina mi hanno detto che un paio di bambini della classe della cinquenne non parteciperanno al saluto alla maestra (è il loro ultimo anno e si sta organizzando qualcosa di particolare per salutare e ringraziare la loro maestra dopo i tre anni di materna) e che le loro mamme stanno cercando di montare un po' di polemica gratuita...ho preso atto. 
(Probabilmente in altri tempi avrei sviscerato la tematica in tutti i suoi aspetti, in questi tempi no.)

giovedì 12 aprile 2012

dialoghi surreali 2

Ieri pomeriggio, tornando a casa dopo aver accompagnato il nonno a ritirare la macchina ed esserci fermati a far la spesa (io, il nonno, e i due pupi...e non commento..)
Davanti il nonno sulla sua macchina, dietro noi sulla nostra.
Io: "accipicchia, come va veloce il nonno"
cinquenne: "va veloce?"
io"guardalo lì davanti, come viaggia..."
treenne "noi andiamo più veloci, facciamo il rally...ma il nonno ci picchia?"
io "ci picchia? come ci picchia?"
treenne "sì, l'hai detto tu!"
io "..................."
cinquenne "ma sì mamma, hai detto cipicchia"
io "ma no, bimbi, ho detto accipicchia..è come dire ohmmamma, accidenti"
treenne"i denti?"
io "i denti?"
cinquenne "ma no, treenne, ACCIdenti, come dire ACCIpicchia.."
treenne "i miei denti?"
per fortuna siamo arrivati a casa...

NB: per una migliore resa dei dialoghi, ricordare che il treenne pronuncia le erre alla francese e le esse alla romagnola...

lunedì 9 aprile 2012

frivolezze di autostima..

Avvertenza: questo post sarà moooolto frivolo, ma anche una botta non indifferente alla mia autostima...(me la canto e me la suono, ma credo di averlo scritto anche nel profilo di essere "moderatamente autoreferenziale")

A settembre dell'anno scorso ho iniziato a fare una dieta..o meglio, è lei ad aver iniziato me..
1° particolare: non l'ho detto a nessuno, a parte marito e un paio di care amiche, soprattutto alla mia famiglia di origine, perchè non avevo voglia di avere gli occhi puntati addosso (ho un fratello che per professione-se si può parlare di professione..ih ih- si occupa di sport ed è un salutista tutto nervi e muscoli...una mamma cicciotella il cui monito costante è "dovresti dimagrire")
2° particolare: in realtà non ho proprio fatto una dieta, semplicemente ho cercato di seguire un regime alimentare un po' più sano, mangiando meno come quantità ma meglio come qualità, evitando banalmente le solite associazioni tipo pane-pasta, proteine di origine diversa nello stesso pasto..cose così: a dire il vero una delle due amiche mi aveva inviato una dieta che con lei ha fatto miracoli, a dire il vero l'ho anche letta..ma poi ho pensato che già le nostre cene sono organizzate sui pasti dell'asilo (per evitare che i due pupi mangino a pranzo e cena la stessa cosa) e io il tempo di fare un'altra pietanza solo per me proprio non ce l'ho. Così ho optato per la soluzione "meno ma meglio".
3° particolare: io la dieta avevo provato a farla anche prima, ma proprio non ce n'era, non riuscivo a dimagrire ed ero gonfia gonfia..ma probabilemente era un problema ormonale, nel senso che avendo allattattato entrambi i pupi tantissimo, praticamente è stato un ciclo continuo: gravidanza,-allattamento-stop 2 mesi-gravidanza-allattamento. E io in allattamento mi gonfio come un pallone, alla faccia di chi dice che si perdono chili (ma io in gravidanza più di 6 kg non ho mai messo...dimagrivo invece di ingrassare e quando uscivo dall'ospedale pesavo meno di quando ero rimasta incinta, ma l'effetto durava poco..).
Così da settembre sono a dieta con questa modalità..e praticamente ho iniziato a dimagrire da subito..
Finora ho perso 6-7 kg, vorrei perderne ancora ma con calma e serenità che non c'è fretta..

Intanto però un risultato c'è: non sono più gonfia (prima allacciavo la cintura al 5° buco, ora al primo!!), ho approfittatto delle svendite e ho comprato un abito di maglina grigio piuttosto aderente e..posso metterlo!
Qualche giorno fa ho comprato un paio di collant coprenti color ottanio, senza pensare troppo con cosa li avrei messi (io sono quella che di solito quando compra qualcosa di particolare e colorato deve pensare subito agli abbinamenti..), ieri volevo indossarli ma con cosa: ci vuole il nero, cosa ho di nero...tiro fuori un tubino nero pre-figli...ma molto pre-figli: lo guardo, lo squadro, lo misuro, lo provo, e....
SIIIIIIIIII''''''''!!!!!!!!!!!!! Mi sta!!!!!!
Ballerine, calza color ottanio, tubino nero! molto molto molto soddisfatta..e una botta grande così alla mia autostima!

mercoledì 4 aprile 2012

il ragionier fantozzi è un dilettante..

1) Il Ragionier Fantozzi è ormai diventato un termine di paragone a livello sociale..
2) ci sono mattine che prendono pieghe inaspettate e sembra di essere una trottola impazzita in balia di strane leggi fisiche..
io stamattina ho pensato che a mio confronto è un dilettante: nemmeno l'ironia è riuscita a salvarmi..e dire che i bimbi si sono anche svegliati prima del solito, ma tutta una serie di inconvenienti ci ha fatto uscire di casa molto in ritardo: dalla corrente che è saltata (e vai giù a rimettere a posto il contatore), al treenne che ha bagnato il letto (di notte ha ancora il pannolino e ogni tanto fa danni) e poi non trovava la sua macchinina preferita, al treenne che ha scorrazzato in cortile sotto la pioggia e nonostante gli stivaletti da pioggia di Cars si è sporcato tutto (e ha sporcato anche i pantaloni di quel genio della sua mamma, che ha pensato bene di prenderlo in braccio)...
Ammetto che, dopo che ho preso una testata in macchina allacciando la cintura di sicurezza alla cinquenne, mi sia partita una parolaccia (con conseguente rimprovero dei bimbi..uff...).
Però all'asilo siamo arrivati ancora in orario, abbiamo dovuto pure "fare anticamera" perchè oggi piovendo c'era la processione delle macchine lungo il viale interno di accesso..
Dopo aver lasciato i bimbi nei rispettivi saloni con le rispettive maestre, mi sono fiondata a bere un caffè..ci voleva!!

martedì 3 aprile 2012

malizia malata

Purtroppo io ieri pomeriggio in piscina non c'ero e mi sono persa questo edificante episodio: quando si dice la sfiga...(o forse no, forse meglio così, perchè probabilmente non ce l'avrei fatta a stare zitta..)
Però oggi me l'hanno raccontato e non ho potuto fare a meno di rifletterci un po'..
Il lunedì pomeriggio porto la cinquenne in piscina: abbiamo formato un gruppo di bimbi dell'asilo, probabilmente l'ho già anche scritto in qualche post, loro sono contenti perchè si conoscono, noi mamme/papà pure perchè ci conosciamo e possiamo fare due chiacchiere veloci. E in più ci si aiuta tra di noi, i bimbi sono un po' "figli di tutti"..
Chiaramente questo quadretto  non è completamente idilliaco (ma niente è "completamente" in questa vita), ma in generale ci si avvicina soprattutto se affrontato con lo spirito giusto, anche con un po' di ironia, che non guasta mai. Comunque mi si racconta che ieri una mamma (la meno..idilliaca, ecco..) ha portato il figlio quattrenne nello spogliatoio dei maschi perchè altrimenti..guarda le bambine. 
Io ho due figli, un maschio e una femmina, li vedo giocare, li vedo anche con pura curiosità constatare che maschi e femmine sono anatomicamente fatti in modo diverso (ed è un dato di fatto scientifico) . Questo bimbo è figlio unico e io immagino che abbia la stessa semplice curiosità che hanno tutti i bimbi quando iniziano a identificarsi con il proprio sesso e a constatare che il sesso opposto è diverso. Faccio psicologia spicciola, ma mi baso sui comportamenti dei miei bimbi.
Attribuire al comportamento di questo bimbo un significato "malizioso" mi sembra veramente fuori luogo e poco intelligente, provo ad immaginare come crescerà questo bambino, con quali complessi, con quali inibizioni (poi magari mi sbaglio e verrà su più aperto dei miei...). Io non voglio giudicare il comportamento degli altri genitori, degli altri in generale, però non mi piacerebbe essere come questa mamma..non mi  piace questo moralismo ipocrita, questo procedere per preconcetti. I bambini non conoscono la malizia, perchè dobbiamo distorcere la loro visione, pura e semnplice, attribuendo significati sbagliati..? Davvero, non me ne capacito..

lunedì 2 aprile 2012

preoccupazioni..

Un libero professionista che lavora da solo deve essere necessariamente anche segretario, archivista, commercialista, recupero crediti, deve aggiornarsi costantemente sulle nuove normative, sulle novità..
Capita poi che si debba consegnare una pratica e si sia continuamente tartassati da telefonate: "è pronta la relazione?".."io vorrei consegnare domani".."se possiamo chiudere il prima possibile.." e via dicendo. Magari se mi fate lavorare, invece di continuare a farmi perdere tempo telefonandomi in continuazione, sarebbe apprezzabile.
Dopo la consegna, chissà perchè, in molti spariscono: non rispondono a telefonate, email, messaggi via skype e via sms..oppure trovano scuse apprezzabili per la fantasia (dalla crisi, leit motiv degli ultimi tempi, a problemi familiari..addirittura uno ha fatto morire la suocera, per carità sarà pure stato vero, ma mi sembrava tanto la scusa tipica degli studenti adolescenti). Non sono tutti così, eh?, ma rilevo una discreta casistica. Tutto per evitare di pagarti. Ora, se ho fatto un lavoro per te sarebbe gentile da parte tua pagarmi in tempi abbastanza rapidi, pari almeno quelli che ci ho messo io a consegnarti quanto dovuto.
È sicuramente la parte meno piacevole del mio lavoro..